Diplomatico svedese. Durante la sua permanenza in Francia fu amico di Maria
Antonietta alla quale rimase vicino durante la Rivoluzione. Organizzò nel
1791 lo sfortunato tentativo di fuga della famiglia reale concluso con la
cattura di Varennes. Fu linciato dai suoi concittadini perché ritenuto
responsabile, per interessi di partito, della morte dell'erede al trono di
Svezia, Carlo Cristiano. Fu Gran Maresciallo di Corte (Stoccolma
1755-1810).